Qual è la differenza tra un immobile arredato, non arredato e parzialmente arredato?
Come indicato nell'articolo 1477 del codice civile, la cosa (l'immobile):
... deve essere consegnata nello stato in cui si trovava al momento della vendita. Salvo diversa volontà delle parti, la cosa deve essere consegnata insieme con gli accessori, le pertinenze e i frutti dal giorno della vendita.
Spesso i contratti conterranno una clausola che specifica che il venditore ha l'obbligo di consegnare l'immobile libero da persone e cose, il che significa che l'immobile non sarà occupato da persone né con effetti personali e/o mobili di un precedente proprietario. Alcuni proprietari interpreteranno alla lettera l'espressione 'libero da cose', ignorando il restante 'insieme con gli accessori' e spoglieranno una casa di tutto, infissi e porte interne compresi. Altri lasceranno dietro di sé mobili e altri oggetti che non hanno alcun valore commerciale, dando la responsabilità all'acquirente di pagare per portare via le cose.
Il consiglio generale è quello di chiarire durante le trattative cosa sarà compreso oltre i muri e cosa no. L'intesa comune deve essere documentata in dettaglio per iscritto. Probabilmente avrà senso dichiarare che tutti gli accessori presenti al momento della visione dell'immobile dovrebbero rimanere tranne i casi diversamente specificati (foto personali appese alle pareti, ecc.). Tutti gli impianti (ad es. riscaldamento, raffreddamento) dovrebbero rimanere. Se ci sono ventilatori, condizionatori d'aria, e/o stufe portatili, probabilmente scompariranno a meno che le parti non concordino diversamente. Si potrebbero scattare e condividere foto tra le parti per rafforzare quanto scritto. L'acquirente può proteggersi ulteriormente facendo un sopralluogo poco prima del rogito notarile.
Non è raro che il venditore porti via con sé i mobili della cucina; ancora una volta questo punto dovrebbe essere discusso e documentato.
Nell'accordo definitivo di compravendita davanti al notaio, dovrebbe risultare chiaro quali decisioni siano state prese. Dovrà essere assegnato un valore e l'arredo sarà soggetto a unimposta del 3%.
Se il venditore lascia mobili o altri oggetti non fissi, si dovrebbe dichiarare il valore delle cose in quanto esse potrebbero essere soggette a tassazione diversa. Se nei fatti ci saranno solo costi per portarle via, si dovrebbe notare che gli oggetti non hanno alcun valore commerciale (e l'acquirente dovrebbe conservare foto o altra documentazione in tal senso).
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Nota: le informazioni qui presentate hanno lo scopo di fornire una panoramica generale senza alcuna garanzia.; potrebbero, fra l'atro, essere intervenuti dei cambiamenti da quando è stato scritto. Prima di effettuare qualsiasi acquisto immobiliare, consultate i professionisti qualificati più adatti alla vostra situazione specifica.
L'autore
Sean Michael Carlos è cresciuto a Rhode Island, negli Stati Uniti. Ha studiato negli Stati Uniti, nel Regno Unito e in Germania prima di stabilirsi in Italia, dove ha vissuto per oltre venticinque anni, in tre regioni diverse.
Sean è un agente immobiliare abilitato con oltre 10 anni di esperienza nel settore e sarebbe lieto di sentirvi se state cercando di acquistare o vendere un immobile in Italia.